Gruppi deviatori

I gruppi deviatori (anche chiamati sfogliatori, dosatori, smistatori, ecc.) sono oggetti che consentono di cambiare la direzione del prodotto che viene trasportato.


Vengono impiegati di solito quando si ha la necessità di smistare il prodotto da una a più file (per es. alimentazione di una macchina confezionatrice) o di riunire il prodotto da più file a una sola (per es. alimentazione da due confezionatrici a una scatolatrice, eventualmente passando per una bilancia).


Alcuni gruppi deviatori, a seconda delle condizioni di utilizzo e del prodotto che movimentano, hanno incorporato un freno o ne svolgono la funzione, in modo da fermare il prodotto prima della fase di movimento (un caso classico sono gli smistatori 1/2 vie subito a monte di una macchina).


I gruppi deviatori si distinguono in due categorie principali:

- Manuali

- Automatici

Nel caso dei gruppi deviatori manuali è l’operatore che decide di muovere solitamente una guida o una paratia.


Questa operazione di solito viene fatta a linea ferma, in quanto muovere guide o paratie e quindi smistare il prodotto manualmente “al volo” non è agevole, perché non si ha mai la certezza della ripetibilità dell’azione.

Nel caso dei gruppi deviatori automatici di solito il sistema di movimentazione è comandato da un componente pneumatico o da un sistema di leverismi comandati da un riduttore (o motoriduttore).

Il segnale per iniziare l’azione di deviazione del prodotto è in ogni caso dato o da una fotocellula o da un temporizzatore, che agiscono attraverso il ciclo software dell’impianto.


È importante rilevare che per questi gruppi deviatori, essendo automatici, devono essere previste sempre adeguate protezioni di sicurezza per gli operatori, in modo tale che la persona non entri mai in contatto con il meccanismo, né in condizioni di riposo né in condizioni di lavoro. Da sottolineare che tutti i gruppi di arresto possono essere chiaramente personalizzati a seconda delle esigenze del cliente e delle dimensioni dei prodotti da arrestare. I gruppi di arresto non necessitano di particolari esigenze di layout in quanto non hanno bisogno di spazi a monte o a valle. L’unico accorgimento è dovuto all’accumulo che si verrà eventualmente a creare durante l’azione del sistema.


Occorre valutare attentamente di volta in volta le caratteristiche del prodotto (forma, dimensioni, superficie di contatto col trasporto, consistenza, velocità, ecc.), se compatibili con un eventuale accumulo su catene e/o tappeti. E in questo caso, valutare bene le caratteristiche del tappeto da scegliere.

Durante la progettazione quindi si dovrà tenere conto di questi dati e dimensionare guide, paratie, cilindri ed elettrovalvole in maniera adeguata.